Al via i laboratori didattici di ‘ Cantiere- animato’, nell'ambito di Extraordinaria, l’iniziativa che accompagna i lavori di restauro del Castello di Ginosa
È cominciata ieri l’iniziativa ‘ Cantiere-animato’ in occasione del restauro del Castello di Ginosa con l’avvio di un ciclo di laboratori didattici coordinati da artisti e rivolti agli alunni delle scuole primarie e secondarie della città di Ginosa. L’iniziativa, promossa dal Segretariato regionale MIC per la Puglia e dal Comune di Ginosa, in collaborazione con la ‘Fondazione Dioguardi’ e ‘ Cantiere-evento’, vedrà una serie di attività che si protrarranno fino a maggio 2024 con l’intento di offrire a scolari e studenti delle scuole ginosine dei percorsi laboratoriali dedicati al castello, alla sua storia e alla sua architettura, ma anche ai temi della costruzione e del restauro.

I laboratori, coordinati da Francesco Maggiore e Michela Rondinone, spazieranno dalla scultura alla pittura, dall’illustrazione alla scrittura portando gli studenti alla scoperta del luogo e per renderli partecipi della sua rigenerazione. Gli artisti coinvolti sono: Vincenzo D’Alba, Natalija Dimitrijević, Vittoria Ceglia, Pierluca Cetera, Michela Rondinone, Sonia Rucci, Chiara Spinelli. Il primo appuntamento, iniziato ieri ( si allegano foto) è stato guidato da Michela Rondinone in collaborazione con Peppino Piccolo, famoso maestro panificatore del forno di Ginosa. Bambini e ragazzi si sono cimentati con la modellazione della pasta del pane dando vita a sagome di castelli immaginari. Produzioni fatte a mano con grande entusiasmo e creatività: mura merlate, bifore, fossati e torri hanno scatenato la fantasia degli alunni.
“ Con il Castello di Ginosa abbiamo lanciato ‘ Extraordinaria’, un progetto pensato dal Segretariato del MIC Puglia per far vivere ai cittadini le diverse fasi che accompagnano il restauro dei nostri beni artistici e architettonici” – spiega l’architetto Maria Piccarreta, Segretario Regionale del MIC per la Puglia- “ Vedere l’entusiasmo e la partecipazione di tutte le scuole di Ginosa ci riempie di gioia ed orgoglio, coinvolgere le nuove generazioni nel processo di rinascita di un bene così rappresentativo di una comunità significa riappropriarsi delle proprie radici e della propria storia. È per questo motivo che porteremo Extraordinaria in tutta la Puglia, in ogni luogo in cui stiamo riportando alla luce la bellezza del nostro patrimonio storico-artistico. Siamo contenti di cominciare a Ginosa perché il suo Castello è il simbolo della città e della sua gente ed è identitario di tutto il territorio jonico”.