SAN PIETRO, IL MONDO ACCADEMICO BARESE IN VISITA AL SITO ARCHEOLOGICO
BARI- E’ stata accolta nell’area di San Pietro, a Bari vecchia, per un’anteprima sugli esiti delle indagini di scavo in corso a cura del Segretariato regionale del MiC Puglia, una rappresentanza del mondo archeologico ed accademico barese composta dal prof. Giuliano Volpe, ordinario di Metodologia della Ricerca Archeologica del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica ( DIRIUM) dell'Università degli Studi di Bari ‘ A. Moro’, dal prof. Giuliano De Felice, sempre del DIRIUM, dalla prof.ssa Roberta Giuliani, direttrice della scuola di specializzazione di Archeologia dell’Università di Bari, e dalla dottoressa Velia Polito. I resti archeologici saranno valorizzati dall’opera di Edoardo Tresoldi, l’artista milanese che si è aggiudicato una gara indetta dal Segretariato. Ad accogliere gli studiosi erano presenti l’arch. Maria Piccarreta, Segretario regionale del MiC Puglia, l’archeologa Ebe Chiara Princigalli, direttore scientifico dell’intervento, l’arch. Donatella Campanile, RUP dell’intervento, e l’arch. Francesco Longobardi, direttore dei lavori. Nel corso dell’interessante sopralluogo, l’archeologo Dario Ciminale, collaboratore alla direzione scientifica, ha illustrato, insieme alla dottoressa Princigalli del Segretariato e a Michele Triggiani, archeologo di Altair, gli esiti dei complessi interventi di scavo sino ad oggi effettuati. San Pietro si conferma un’area preziosa che racchiude la storia più antica della città di Bari, dall’Età del Bronzo fino agli anni ’70 del secolo scorso, in cui l’installazione di arte contemporanea, pensata per valorizzare le diverse fasi storiche di vita del sito, si fonderà con i luoghi. Il team di Tresoldi ha già iniziato ad effettuare alcuni interventi propedeutici alla realizzazione dell’opera, e il cantiere operativo partirà nel prossimo mese di giugno, quando Edoardo Tresoldi, tra i più accreditati artisti contemporanei a livello internazionale, presenterà alla città di Bari il modello in scala dell’opera per la quale c’è già sinora grande attesa.
