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Ultimi ritocchi per ‘ Puglia in Rete’, la piattaforma digitale interattiva ideata dal Segretariato del MIC Puglia. La presentazione in un convegno dell’ICCD

Ultimi ritocchi per ‘ Puglia in Rete’, la piattaforma digitale interattiva ideata dal Segretariato del MIC Puglia. La presentazione in un convegno dell’ICCD

Ultimi ritocchi per ‘ Puglia in Rete’, la piattaforma digitale interattiva ideata dal Segretariato del MIC Puglia. La presentazione in un convegno dell’ICCD

BARI- Le bellezze della Puglia arrivano in rete e diventano una App e una piattaforma interattiva. Ultimi ritocchi per ‘ Puglia in Rete’, il progetto ideato dal Segretariato Regionale del MIC Puglia con una piattaforma web georeferenziata digitale  e una App bilingue ( italiano e inglese) finalizzata alla conoscenza e alla fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale della Puglia a partire dai grandi attrattori fino alle realtà più piccole e meno conosciute.  

La Puglia è caratterizzata da un enorme patrimonio culturale capillarmente distribuito sul territorio, ma nell’immaginario collettivo solo alcuni monumenti vengono visti come grandi attrattori, si pensi ad esempio a Castel del Monte ad Andria, alla Basilica di San Nicola a Bari o alla Basilica di Santa Croce a Lecce. Eppure, il patrimonio materiale pugliese  è saldamente interconnesso con un eccezionale tessuto costituito dal notevolissimo quanto fragilissimo patrimonio immateriale. La fragilità è dovuta al grande rischio che questo enorme patrimonio immateriale possa andare perduto per sempre.   

‘Puglia in Rete’ nasce sulla base di queste peculiarità e sulla convinzione che oggi sia assolutamente necessario stimolare nei cittadini la consapevolezza del valore eccezionale del patrimonio pugliese nel suo complesso, in quell’unicum materiale e immateriale che rappresenta e identifica questa regione nella sua più ancestrale profondità. Da qualche anno la Puglia vive un momento felice di grande sviluppo economico che, legato principalmente alle presenze turistiche, vede nei vari attori, e troppo spesso, l'ostinata volontà di mortificare e contrapporre la salvaguardia dei beni con un immediato e poco strategico sfruttamento del territorio. 

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Di concerto con l'Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione, nell'ambito dei fondi Pon Cultura 2014-2020, è stato finanziato ‘Puglia in Rete’  con l’intento di proporre un nuovo modo di raccontare e vivere il patrimonio pugliese, un social network basato sul dato scientifico della catalogazione dei beni declinato con le corde emotive di chi lavora per il patrimonio e di chi lo fruisce, in una costante interazione.  

Ieri, ‘ Puglia in Rete’ è stato presentato per la prima volta nell'ambito di un interessante convegno organizzato dall'ICCD durante il quale sono stati presentati i sistemi digitali di fruizione e gestione del patrimonio realizzati dagli Uffici del Ministero In Italia e dagli Istituti Centrali del Catalogo ICCD e dell'Archeologia ICA, tra i quali si inserisce il Segretariato Regionale del MIC Puglia.   

Sul canale You Tube dell'ICCD, al link richiamato, è possibile visionare la registrazione dell'intero incontro. Inoltre, è anche possibile consultare le slide proiettate durante i lavori del convegno dal  Segretariato della Puglia .  

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